martedì 18 febbraio 2014

Guadagnamo meno che nell'800

Salve a Tutti,
Recentemente mi sono ricordato un libro molto bello che avevo letto tempo fa, "Breve Storia della Vita Privata", di Bill Bryson. Me lo sono ricordato perchè in una nota si diceva che la somma di tutti i benefits e del salario  di un domestico di grado superiore a metà dell'800 era equivalente a 50.000 sterline all'anno di oggi. Allora sono andato a vedere, ed ho scoperto che oggi un maggiordomo guadagna un minimo di circa 1500€ al mese (ma può arrivare fino a 170.000€ all'anno, suppongo in casi rari e particolari) ed un massimo di 4000€ al mese.

Facciamo due conti:
50.000 sterline equivalgono oggi che scrivo a circa 61100€
1500€ x 12 mesi + tredicesima = 19500€
4000€ x 12 mesi +tredicesima =  52000€

Media tra 19500€ + 52000€ = 35750€, cioè mediamente, un maggiordomo dell'epoca guadagnava di più di uno di adesso. Eppure oggi, lavora sempre per persone molto ricche ed ha le stesse (se non di più) mansioni di un tempo.

Ma perchè mi interesso ai domestici oggi? La questione nasce da una cena con i miei genitori in cui loro asserivano che "una volta" si faceva una vita molto dura e adesso invece i lavoratori avevano, grazie alle loro lotte, ottenuto grandi miglioramenti. Io invece, dicevo che non era vero nulla, e che le migliori condizioni di vita erano dovute solo al progresso tecnologico, mentre i nostri guadagni in realtà, si erano ridotti. Insomma quello che guadagnamo oggi ha, di fatto, meno valore di quello che si guadagnava un tempo.

Con questo esempio quindi, volevo dimostrare che avevo ragione, almeno in parte. E' vero che in altri casi, gli operai ad esempio, i salari rispetto alla rivoluzione industriale si sono triplicati o quadruplicati al netto dell'inflazione, ma resta il fatto che se consideriamo lo sviluppo tecnologico degli ultimi 150 anni, tutti i lavoratori hanno avuto una piccolissima parte di questi benefici. Ed in alcuni casi, guadagnano anche meno.

Non solo, ma la classe operaia ha ottenuto di più perchè una volta non potevi delocalizzare facilmente, quindi o trovavi manodopera dove volevi vendere o ti attaccavi al tram. E' così vero, che adesso che si può produrre ovunque nel mondo, gli operai sono ridiventati quelli della rivoluzione industriale di un tempo: uomini, donne (e anche bambini) che lavorano in paesi come Bangladesh, Vietnam, Cina, etc. per salari da fame con orari folli.

In un altro articolo, spiegavo come gli elettrodomestici nelle nostre case fanno il lavoro di circa 20 aiutanti in una casa nobiliare del diciottesimo secolo. Significa che, se lo sviluppo tecnologico ha permesso un abbattimento di 20 volte la necessità di personale, mantenendo la stessa produttività. Facendo una semplificazione ed estendendo il concetto agli altri settori, oggi dovremmo lavorare 1/20 di una volta, cioè, visti gli orari di 15-16 ore di quel tempo, circa 1 ora al giorno. Facciamo 2 se consideriamo che spesso nei week-end a quel tempo si lavorava comunque.

Invece ne lavoriamo da contratto 8, ma molti di noi se ne fanno tranquillamente 10/12. Lo stipendio che ci passano spesso serve, come nell'800, alla mera sussistenza, con l'enorme differenza che una volta, mangiare e riscaldarsi aveva un costo altissimo, mentre in questo secolo, grazie alla scoperta del petrolio, dovrebbe avere un costo alla portata di tutti.

Il progresso tecnologico quindi, ha portato un beneficio immenso ai ricchi, che hanno potuto abbattere i costi di produzione e guadagnare ancora di più. Al resto dell'umanità ha portato un lavoro più o meno alienante, tranne rarissimi casi, oppure alla disoccupazione e l'impossibilità di accedere ad un reddito - praticamente una condanna a morte (non mi dite che non li uccide nessuno: provate a vivere senza soldi nel terzo millennio prima di contestare).

E la cosa fantastica è proprio questa, che chi comanda viene a dirci che striamo alla grande ed abbiamo ottenuto grandi conquiste! Ma de' che?!?!? Dovrebbe dirci che lavoriamo di più di una volta (in termini di produttività) e che guadagnamo meno, che siamo spinti a comprare cose inutili ed anche a versare parte di ciò che guadagnamo in tasse, invece di lavorare 2 ore e poi di goderci la vita, che è una sola! Inoltre, se ci permettono di vivere a certi standard, è perchè un lavoratore sano e in forma produce molto di più e meglio di uno stremato da 16 ore di lavoro! Molte aziende ad esempio pagano il vaccino antinflunzale ai dipendenti perchè non si ammalino e producano di più! Che figata! Pensano al nostro benessere!

Ora forse vi spiegherete perchè i ricchi sono sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri. E' colpa della finanza? In parte si, nel senso che se sei ricco ed hai soldi, puoi farne infinitamente di più. Se vivi del tuo lavoro, sei condannato ad una vita di stenti, perchè esso non è più sufficiente a vivere ed aumentare i redditi e dividerselo "nun se po' mica fà!".

Questo è il risultato del capitalismo, dove la produttivitàva e la crescità aumentano sempre a discapito del vero benessere, cioè il tempo che abbiamo a disposizione. La tecnologia inoltre, invece di liberarci ci ha reso ancora più schiavi, grazie alle cose inutili che ci circondano che ci abbagliano e ci fanno credere che viviamo una vita fantastica.


Conclusioni
Gran parte dell'umanità con il passare del tempo ha perso di fatto il valore di ciò che guadagna, senza accorgersene spesso perchè il progresso tecnologico ha permesso di colmare questo divario. Poco è cambiato: abbiamo la stessa mentalità, ci sono sempre sfruttati e sfruttatori, e solo poche persone pensano al benessere degli altri oltre che al proprio. Ma non sarà sempre così, un giorno cambieremo, tra 1 anno o 1000, ma succederà!

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