Il "NO" dei Greci pone scenari imprevedibili nei prossimi mesi. Meglio vendere la quota di ETFMIB e portarci a casa il guadagno, mentre aspettiamo di vedere che succede.
Ho venduto a 22,3 quindi al gain lordo di 1092,7 - 1004 = 88,7 vanno tolte le tasse (il 26%) per un totale finale di 88,7 - 88,7*0,26 = 65,64€ + 1004€ = 1069,64€.
Grazie a Padoan, con i gain degli etf non si possono più coprire le minusvalenze, ma non vi preoccupate sto lavorando per risolvere anche questo problema.
Per il momento quindi, abbiamo 1069,64€ + 10,34€ = 1079,98€ di liquidità e le precedenti 38.87€ di minusvalenze.
Presto potrebbe essere il caso di rivedere anche la posizione sull'oro. Stay tuned.
Saluti
Ivano
Cosa ne pensi dell'acquisizione nel portafoglio dell'emme l'etf sul frumento LWEA.MI ?
RispondiEliminaSembra debba esplodere da un momento all'altro.
Alberto
Ciao leggevo oggi un articolo sulla difficoltà di trovare investimenti con un basso grado di rischio, un orizzonte temporale massimo di cinque anni e che possano garantire un rendimento reale positivo ancorché basso. Il commentatore parlava dell'elevato rischio di acquistare titoli dei paesi europei più indebitati come l'Italia visto che è possibile anche per paesi come il nostro che si arrivi A un taglio del debito. E allora cosa comprare? Ovviamente non azioni o derivati che sono rischiosi non so se emme possa essere la soluzione visto che come tu hai più volte sottolineato si tratta di un investimento a lunghissimo termine, una sorta di fondo pensione. Tu che ne pensi? Grazie Fabrizio
RispondiEliminaFabrizio,
Eliminaè vero, oramai anche la liquidità sul conto corrente non è sicura. Si possono andare a cercare obbligazioni esotiche tripla A ad esempio, con scadenza 5 anni, possibilmente con tassi visti in ribasso nei paesi dove le compri (così il valore dell'obbligazione sale)
Per questo tratto azionario ed ETF, e cerco di trovare TS semi-automatici che controllino bene il rischio. Purtroppo porti sicuri non ve ne sono più, ma ad ogni tempo è associato il suo strumento finanziario. Nei prossimi anni l'azionario dovrebbe salire e l'obbligazionario scendere.