Photo credits. Non me ne ero accorto, ma con Expat Insider, ho raggiunto la discreta quota di 202 posts nella categoria pensieri.
Non credevo di avere così tanta roba in testa. Ho scritto un libro e non me ne sono accorto.
La mia insegnante di italiano del liceo avrebbe probabilmente due infarti ad apprendere questa notizia. Il primo perchè ho scritto così tanto. Il secondo per come l'ho scritto, con un mix di frasi contorte e scurrilità. Ma a me piace così, e quindi 'sticazzi!
Passiamo alla finanza, ma prima ringraziamo ancora Lorenzo, Christian e Fabrizio per gli alberi che hanno piantato negli ultimi giorni nella Foresta di Borsole.
Giovedì alle 23 sono usciti gli Exit Poll britannici
Venerdì mattina le borse hanno festeggiato, anche se sembra proprio che la BREXIT si farà. Ora, i mercati in realtà hanno festeggiato per un altro tweet di Trump, ma ricordate vero, il post-referendum del giugno 2016... un bagno di sangue!
E allora che è successo? Semplice, quello che dico da anni venendo preso per il culo a destra e a manca.
Uscire dall'unione europea non è una tragedia, non si muore, non cade il PIL del millemila percento, non arrivano le cavallette. Lo hanno capito anche i sedicenti trader ed operatori di borsa, dimostrando che di macroecoomia non capiscono una beata fava.
E quando dicevo, qui e nei vari forum, facebook o youtube, che quelli che mi scrivevano dicendo che in UK la situazione era tragica, e non erano in grado di argomentarne il perchè, erano quindi dei cazzari?
E la sterlina che doveva morire, gli inglesi perdevano il potere di acquisto, l'immobiliare che si svalutava (perchè i prezzi erano fuori dal mondo, quindi a me sembrava ovvio che scendessero...), gli inglesi che diventavano poveri? Qui in Spagna acquistano ancora più immobili che prima del referendum, strano compartamento per gente diventata povera.
Eccola la sterlina morta:
Corre dritta, con anni di ritardo (o di accumulazione?) verso il suo fair-value.
E tutti quei manifestanti che abbiamo visto in televisione? Sembrava che tutta la Gran Bretagna avesse cambiato idea! Invece era la solita montatura mediatica, le urne hanno dato un risultato ancora più netto del referendum.
E quindi chapeaux Ivano, oggi è un gran giorno dove puoi mettere il sigillo del
VAFFANCULO
a tutti gli igroranti che ti hanno insultato questi anni.
SUGATELAMIIIIIINCHIIIIAAAAAAAAAAAA!
Ora staremo a vedere, perchè il fatto che Boris abbia promesso di uscire, non significa che lo farà. Ma la situazione è chiara:
GOD SAVE THE QUEEN!
Parliamo di mercati. È iniziata la fase finale della distribuzione? Lo sapremo se continuano ad uscire articoli come questo:
Ma non è meraviglioso?
Siamo sull'orlo di una catastrofe finanziaria senza precedenti. Loro lo sanno, e faranno di tutto per rimandarla, ma è inevitabile.
La FED ha ripreso a pompare denaro a rotta di collo, ma va tutto bene, mica è un QE!
Daje a ride!
E mancano i 500 miliardi del prossimo mese, supereranno il record storico!
Parliamo di trading adesso. Il mio giochino da un timido segnale long sull'indice italiano per lunedì. Se effettivamente Trump confermasse l'accordo fasullo domenica 15, ci starebbe.
Anche le simulazioni su etoro cominciano a dare timidi segnali positivi
Riassumendo. Noi siamo consapevoli di quello che succede in giro. Siamo umani, possiamo sbagliare, ma farci prendere per il culo più di tanto, quello no.
Seguiamo pure il mercato, pronti a sparire (o a girarci) quando arriverà l'armageddon.
Giovedì alle 23 sono usciti gli Exit Poll britannici
Venerdì mattina le borse hanno festeggiato, anche se sembra proprio che la BREXIT si farà. Ora, i mercati in realtà hanno festeggiato per un altro tweet di Trump, ma ricordate vero, il post-referendum del giugno 2016... un bagno di sangue!
E allora che è successo? Semplice, quello che dico da anni venendo preso per il culo a destra e a manca.
Uscire dall'unione europea non è una tragedia, non si muore, non cade il PIL del millemila percento, non arrivano le cavallette. Lo hanno capito anche i sedicenti trader ed operatori di borsa, dimostrando che di macroecoomia non capiscono una beata fava.
E quando dicevo, qui e nei vari forum, facebook o youtube, che quelli che mi scrivevano dicendo che in UK la situazione era tragica, e non erano in grado di argomentarne il perchè, erano quindi dei cazzari?
E la sterlina che doveva morire, gli inglesi perdevano il potere di acquisto, l'immobiliare che si svalutava (perchè i prezzi erano fuori dal mondo, quindi a me sembrava ovvio che scendessero...), gli inglesi che diventavano poveri? Qui in Spagna acquistano ancora più immobili che prima del referendum, strano compartamento per gente diventata povera.
Eccola la sterlina morta:
Corre dritta, con anni di ritardo (o di accumulazione?) verso il suo fair-value.
E tutti quei manifestanti che abbiamo visto in televisione? Sembrava che tutta la Gran Bretagna avesse cambiato idea! Invece era la solita montatura mediatica, le urne hanno dato un risultato ancora più netto del referendum.
E quindi chapeaux Ivano, oggi è un gran giorno dove puoi mettere il sigillo del
VAFFANCULO
a tutti gli igroranti che ti hanno insultato questi anni.
SUGATELAMIIIIIINCHIIIIAAAAAAAAAAAA!
Ora staremo a vedere, perchè il fatto che Boris abbia promesso di uscire, non significa che lo farà. Ma la situazione è chiara:
- gli inglesi non ne vogliono sapere della UE, e forse saranno proprio loro a far scattare la scintilla della liberazione, come del resto fecero nella seconda guerra mondiale.
- di uscita dalla UE non si muore, a meno che qualcuno non ti uccida (o provi a farlo) consapevolmente. Ma questa si chiama guerra, e non è una situazione economica normale. E se vai in guerra, è OVVIO che devi prepararti a raccogliere macerie.
GOD SAVE THE QUEEN!
Parliamo di mercati. È iniziata la fase finale della distribuzione? Lo sapremo se continuano ad uscire articoli come questo:
Rischio recessione archiviato, nel 2020 possibile +8% per gli utili delle aziende Usa
Ieri eravamo nella merda, oggi con un tweet di Trump siamo usciti dalla recessione, e le aziende stra-indebitate faranno +8% addirittura nel 2020!Ma non è meraviglioso?
Siamo sull'orlo di una catastrofe finanziaria senza precedenti. Loro lo sanno, e faranno di tutto per rimandarla, ma è inevitabile.
La FED ha ripreso a pompare denaro a rotta di collo, ma va tutto bene, mica è un QE!
Daje a ride!
E mancano i 500 miliardi del prossimo mese, supereranno il record storico!
Parliamo di trading adesso. Il mio giochino da un timido segnale long sull'indice italiano per lunedì. Se effettivamente Trump confermasse l'accordo fasullo domenica 15, ci starebbe.
Anche le simulazioni su etoro cominciano a dare timidi segnali positivi
Riassumendo. Noi siamo consapevoli di quello che succede in giro. Siamo umani, possiamo sbagliare, ma farci prendere per il culo più di tanto, quello no.
Seguiamo pure il mercato, pronti a sparire (o a girarci) quando arriverà l'armageddon.
Oooooooopppppppppssssssssssss...
RispondiEliminahttps://www.reuters.com/article/britain-eu-ratings/sp-revises-uk-outlook-to-stable-after-strong-election-mandate-idUSL4N28R42F