Visto che non non ci sono notizie di rilievo e che abbiamo scambiato abbondantemente i nostri pensieri sui dati sulla disoccupazione USA e del rimbalzone di Wall Street, oggi vi riparlo...
Il grafico sopra già è stato presentato la prima volta qualche settimana fa, quando dissi che forse dovevamo mettere il problema in prospettiva invece di fermare tutto fino a luglio.
Tutto è stato fermato (quasi) fino a luglio, siamo sprofondati in una deflazione coi fiocchi e quindi ora c'è spazio per il piano di privatizzazioni totali di Colao & Co.
Ma veniamo al grafico, i dati sulla mortalità stagionale dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS).
Come si può vedere, il solito picco di mortalità c'è stato come tutti gli anni, ma è stato più alto e stretto. L'ultimo punto di maggio in figura si trova all'altezza di periodi simili degli altri anni, in particolare del 2016, altro anno con un picco influenzale anomalo dove le morti sono state spalmate in un periodo più ampio (ho aggiunto una linea verde per mettere in risalto il valore assoluto).
A chi analizza dati per mestiere (o almeno a me), sorgono spontanee le seguenti domande:
1) Perchè l'ISS mette il picco influenzale (banda rossa) su un minimo? La definizione di "picco" indica infatti un massimo non un minimo. 1-bis) Dove sono finite le morti per la comune influenza quest'anno? Il virus influenzale è andato in settimana bianca nel 2020?
2) Perchè se il picco annuale di morti simil-influenzali c'è stato più tardi quest'anno, in TV si ostinano a comparare marzo 2020 con marzo 2019 per far vedere che la mortalità è il doppio? Non sarebbe più corretto comparare i mesi di picco? Non sarebbe ancora più corretto comparare tutto l'anno? NON SAREBBE ANCORA PIÙ CORRETTO COMPARARE IL 2020 CON IL 2016, DOVE C'È STATA UN'ALTRA EPIDEMIA SIMIL-INFLUENZALE PIÙ VIOLENTA DEL NORMALE?
3) Considerando l'ovvio, cioè che quest'anno c'è stato un virus nuovo che ha di fatto aumentato la mortalità, non sarebbe più giusto ridimensionare il fenomeno alla sua realtà per evitare ulteriore, ingiustificato terrore, dati alla mano? Anche perchè stanno uscendo le notizie degli effetti collaterali del panico creato, e i dati riguardanti le morti che seguiranno a questi tre mesi di follia. Ci saranno più morti del Covid-19?
4) Il picco senza lockdown sarebbe stato peggiore? Si, perchè è ovvio che senza interazioni le malattie non si trasmettono, ma non così terrificante come disegnato dagli "esperti". Le previsioni di marzo parlavano di 150.000 persone in terapia intensiva in Italia a giugno, contro le reali 400. Se c'è una certezza fattuale è che ogni paese ha fatto il lockdown in maniera differente, ma i tassi di mortalità sono quasi tutti paragonabili e quindi non correlati alle misure stesse.
5) Ci sarà una recrudescenza questo inverno? Chiedere ad un indovino o a un virologo vero, i dati per affermarlo non esistono.
Vi metto ad onor di cronaca anche questo articolo che parla di 500.000 morti in Italia senza lockdown. Lo faccio però ricordandovi che ad oggi dovevamo avere 150.000 persone in terapia intensiva secondo gli "esperti", e che la Svezia di cui parla l'articolo, senza lockdown, al momento ha la metà di morti per milione dell'Italia. Ma si sa, gli Svedesi sono "freddi", mica espansivi come noi. E probabilmente manco scopano, le donne sono frigide ed i maschi ce l'hanno piccolo!
Ora possiamo anche prenderci in giro, e soprattutto potete prendere in giro me. Però prima dovete spiegarmi: se dietro quello che è successo non c'è una manina invisibile, perchè hanno messo ad analizzare e comunicare dati un branco di lemuri invece che un gruppo di analisti umani?
Se privatizzano la sanità è un casino, soprattutto per redditi medio bassi. Mi spiacerebbe un sacco essere costretto a emigrare (dove poi??) se tagliano di brutto il welfare(anche perché se te hai ragione che pensi che in tutta la UE succederà qualcosa di simile, poi magari ci si dovrà spostare in paesi lontani e chissà cosa rimane) .
RispondiEliminaFederico
Ho fatto anch'io un ragionamento simile sulla Svezia.
RispondiEliminaPenso che non possiamo solo basarci sui numeri del contagio e della popolazione.
La popolazione in Svezia rappresenta un sesto di quella Italiana, ed è distribuita su un territorio il 50% più grande di quello italiano.
Il rischio dunque è concentrato nelle città più popolate come Stoccolma.
Ma nelle varie piccole località sparse sul suolo svedese tale rischio è per forza di cose limitato.
Se fosse così allora perchè in Italia e Spagna hanno chiuso anche i piccoli centri? Perchè Italia, Spagna, UK, USA, Belgio, Olanda, Germania hanno fatto tutti politiche differenti ma hanno avuto meno o gli stessi deceduti per milione. Possiamo vederla da tutte le angolazioni, tenendo in considerazione mille variabili, ma il fatto resto: a misure di lockdown più dure non corrispondono miglioramenti significativi. Del resto ad aprile usci anche una ricerca in tal senso, che dimostrava che i primi 17 giorni di lockdown aiutavano, i seguenti erano inutili.
EliminaP.S. Youtube ha appena chiuso il canale di Radio Radio, dove venivano intervistati i virologi e i medici che col senno di poi avevano visto giusto. Io spero vivamente che capiate tutti e presto che sta succedendo.
Elimina...condivido, la vicenda covid non è chiara.
EliminaMa ho sentito così tante storie complottiste al limite del demenziale da far passar la voglia di starci dietro.
Lo faranno apposta :)
Fai un test: vai su un video su un tema serio (tipo 11 settembre) e poni domande serie su dubbi che hai. Vedrai che dopo un po' spunterà qualche troll che ti darà del terrapiattista o anti-vax. È una tecnica di cui parlo spesso: il tema serio viene "affiancato" da altri assurdi affinchè altri lettori facciano il collegamento e pensino che sei un cretino e non uno che pone legittime domande. Sul covid se poni domande ti diranno che sei un "negazionista", quando qui nessuno ha mai negato che c'è un virus nuovo, ma le domande riguardano la cura intrapresa e se non sarà peggiore del male.
EliminaUn metodo è un sistema che, su un fenomeno esistente nella vita reale, propone un'ipotesi verificabile, ne progetta un esperimento che, agendo su una sola variabile, sia in grado attraverso previsioni matematiche, di arrivare con certezza a una conclusione che possa essere confermata attraverso osservazioni.
EliminaSfortunatamente, in caso di pandemia, come peraltro nel caso di economia, è impossibile eseguire questo tipo di esperimenti. Essendo il numero di variabili troppo alto la certezza di qualsiasi conclusione verrebbe meno.
Quindi qualsiasi studio presentato sulla pandemia o sull'economia non è nient'altro che un modello, una teoria, o meglio una serie di congetture e come tali altamente suscettibili a pregiudizi basati sul consenso.
Questo è quello che ha fatto il governo italiano: ha utilizzato dati non dimostrabili (stime) per giungere alla conclusione che produceva i risultati che sostenevano quello che voleva fosse il risultato (il lockdown è stata la scelta corretta).
Esatto Fabio. Ma nell'incertezza c'erano delle linee guida più affidabili da seguire. I governi (e le elitè) hanno semplicemente scelto la "scienza" che più serviva ai loro scopi.
EliminaAd esempio la plasmaferesi funziona bene, ma rimane un trattamento "compassionevole" perchè non testato "scientificamente". Con altri farmaci tutte queste pippe mentali non sono state fatte e ne è stato autorizzato l'uso.
Mascherine all'aperto... su che base? Guanti chiaramenti controproducenti dichiarati inutili a fine pandemia? Su che base il terrorismo per una seconda ondata? Perchè vivere come fossimo in piena pandemia invece di dare le linee guida nel caso di una nuova ondata? Vaccini obbligatori per l'influenza, lo pneumococco e l'herper zolster perchè così non si confondono i sintomi del covid: una puttanata medica di dimensioni colossali! E perchè nessun economista è stato ascoltato per valutare morti da Covid vs morti da crisi economica?
Penso che "sfortunatamente" non sia l'avverbio giusto. Questo è un perfetto programma. Le elitè adorano certe tragedie, perchè nell'emergenza spingono avanti la loro agenda con molta facilità.
In un mondo "scientocratico" (che non c'entra niente con la Scienza con la S maiuscola), basato su una falsa scienza politicizzata di regime dove qualsiasi contestazione, sensata o no, viene bruciata nello stesso fascio, nulla ha più senso. E' un vuoto cosmico, dove ogni persona è una particella separata, niente genere, niente contatto fisico, niente famiglia, niente radici, niente cultura storica, niente spiritualità, né singola né di gruppo, ecc. Macchine da spremere fino allo sfinimento per un tozzo di pane, senza più nemmeno la consolazione di una mente e di un corpo relativamente liberi, visto che anche lì stanno entrando. Un gregge lobotomizzato.
EliminaE lo chiamano, e fanno chiamare, progresso. Che burloni!
Ma per le élite, questo è il potere che anelano, il potere su di NOI. Forse ci considerano un male necessario da pascolare e sfruttare come bestiame.