Scusate il ritardo nella pubblicazione ma sabato pomeriggio, quando di solito ultimo il report, sono andato alla manifestazione in piazza S.Giovanni.
Mio personale parere:
- Ottimi speakers, ottimi organizzatori, il problema del neoliberismo e le sue conseguenze inquadrate alla perfezione, le soluzioni anche.
- Poca, pochissima gente (forse 1500-2000 persone), anche perchè con lo sputtanamento dei media nostrani (no-mask, negazionisti, terrapiattisti, fascio-sovranisti, etc.) in molti hanno avuto paura ad andare (incluso me, che ho preferito non portare mia madre e ho messo le scarpe da ginnastica nel caso avessi dovuto...correre).
- Platea "variegata", a tratti pittoresca, da l'impressione che ogni gruppo sia lì per un particolare interesse (affermare un metodo di cura, abbandonare l'euro, togliere lo stato d'allarme, etc.) ma ancora non colga con chiarezza cosa andrebbe fatto affinchè ognuno di loro ottenga il proprio obiettivo. Lo dico perchè ascoltando le conversazioni in loco, ho spesso avuto l'impressione che si ripetessero come un mantra certe affermazioni di controinformazione, ma senza quella vena critica con cui vi si costruisce sopra qualcosa. Molta, anche se non troppa, gente pronta a seguire un leader più che una idea ed un piano d'azione.
Speriamo che quella di sabato sia stata una scintilla dunque, e non una rumorosa scoreggia. Io continuerò a seguire questa lotta, con il blog e altre attività.
Se non avete tempo ma siete curiosi, e dovete scegliere un intervento dei molteplici fatti, vi consiglio questo di Beatrice Marinelli, dal minuto 1:25:35
Una rivisitazione storica delle tappe che ci hanno portato qui, e la situazione che il SSN sta vivendo ora a causa della presunta pandemia.
Passiamo all'inflazione e la deflazione.
Cosa è successo negli ultimi 12 anni? Le banche centrali hanno inondato, si dice, di liquidità l'economia per farla ripartire.
Molti "guru" hanno scommesso su una salita dell'inflazione e quindi dei tassi di interesse dei bond. Infatti la teoria comune dice che più denaro stampato = più inflazione.
In realtà, quello che è stato fatto è stato inondare di liquidità i mercati, non l'economia reale, permettendo a chi aveva grossi capitali di vederli crescere esponenzialmente.
Prova ne è che i rendimenti dei bond non sono cresciuti, e di inflazione non v'è traccia.
Per le elitès è stato un colpo da maestri: i loro capitali sono cresciuti in termini reali al riparo dall'inflazione. Allo stesso tempo i lavoratori si sono impoveriti, essendo costretti a drenare risorse dai risparmi per sopravvivere, vista la scarsità di denaro in circolazione. La distanza tra chi stà in cima e chi stà in fondo alla piramide della ricchezza si è allargata moltissimo. Ma cosa più devastante, la classe media benestante, che nel 2000 contava a livello globale 1.6 miliardi di persone, è scesa a 1 miliardo nel 2019 e ad 800 milioni nel post-covid (fonte Allianz). Insomma è sulla strada buona per essere spazzata via, alla faccia del complottismo che vede una classe col potere più assoluto dominare il resto del mondo ridotto alla povertà!
In una tale situazione, si può avere solo deflazione. I soldi nell'economia reale non solo sono insufficienti, non solo arrivano col contagocce, ma non circolano (vedi sotto), altra condizione che provocherebbe l'aumento dell'inflazione.
Ora avrete già intuito cosa dovrebbe succedere invece per avere inflazione. Questi soldi dovrebbero arrivare in toto e direttamente nelle tasche delle persone, lavoratori e piccoli imprenditori, e queste dovrebbero acquisire una fiducia tale da spenderli (se restano nei conti correnti, niente velocità di circolazione in aumento).
Cioè Helicopter Money, il piano mai realizzato del buon vecchio Bernanke, pensato in linea teorica già da Friedman.
Quindi anche se i treasury non decollano e l'oro fa su e giù, state tranquilli. Se continuano con i QE in questa maniera non ci sarà mai inflazione. Non solo, potremmo assistere a tassi negativi negli USA.
Ma se il sistema arriverà al punto in cui non ci saranno più opzioni, allora bisognerà per forza regalare i soldi alla gente, pena la distruzione di... tutto. Inclusa la ricchezza dei super-ricchi, che non possono governare un cimitero pieno, letteralmente, di morti.
Quindi le orecchie devono tutte essere puntate lì, all'ascolto della Modern Monetary Theory.
Quello è il segnale per sganciare i treasury e magari comprare titoli indicizzati all'inflazione, immobili, ancora oro, e azionario di qualità.
Spero che la spiegazione sia chiara. Attendo commenti al riguardo nel caso vi fossero dubbi.
Saluti
Ivano
Domanda da ignorante: cosa è la Modern Monetary Theory?
RispondiEliminagrazie
Paolo
Per "combattere" la tendenza al crescente divario di ricchezza, dovrebbero mettere regole antimonopolistiche, fare come ai tempi Rockfeller, smembrare i colossi (come Amazon) e dividerli in parti più piccole, altrimenti credo che i pesci più grossi finiranno per sbranarsi fra di loro dopo aver sbranato noi, cosa ne pensi Ivano.
RispondiElimina~ praya ~
Che storicamente è avvenuto quello che dici tu. Quando la Standard Oil divenne un colosso, il congresso americano la smembrò per evitare che diventasse un potere politico. È da quel momento che Rockfeller inizio l'opera per far tornare la famiglia al potere, assicurandosi che una cosa simile non potesse riaccadere. Oggi ci sono riusciti: nessun governo avrebbe l'ardire di smembrare certe corporations per salvare l'umanità dalla schiavitù. Se poi dopo entreranno in conflitto tra loro non lo so, è probabile vista la natura umana. Ma mi preoccupa più la fine che avremo già fatto noi.
Elimina