Neuralink

Photo credit. Elon Musk è conosciuto principalmente per Paypal e Tesla, e spesso passano in secondo piano altre aziende da lui dirette, che lavorano molto più alacremente per costruire quel nuovo mondo collegato al GREAT RESET di cui si parla a Davos.

"Da lui dirette" rimangono parole grosse, perchè continuo a pensare che uno che parla come Musk sia più una testa di legno che un genio.

Immagino poi, un essere umano qualsiasi che si inventa un sistema di pagamenti nuovo come Paypal: dopo qualche mese probabilmente l'FBI gli busserebbe alla porta e lo farebbe sparire in un pozzo nero.

Ma ammettendo, visto che oltre alle mie impressioni non ci sono prove a riguardo, che sia lui il grande innovatore del mondo moderno, bisogna ammettere che con Neuralink sta davvero attraversando un confine antropologicamente importantissimo.

Nei giorni attuali, si parla infatti di come l'ultimo chip sperimentale prodotto da Neuralink, abbia permesso ad una scimmia di giocare a Pong col solo pensiero. Le parole di Musk per spiegare l'evento, riportate da Bloomberg, mettono in evidenza il futurologo e lo scienziato insieme, offuscando le mie personali interpretazioni precedenti sul suo essere "uomo immagine" di un certo "movimento":

“We have a monkey with a wireless implant in their skull with tiny wires who can play video games with his mind,” (...) “You can’t see where the implant is and he’s a happy monkey. We have the nicest monkey facilities in the world. We want them to play mind-Pong with each other.”

"Abbiamo una scimmia con un impianto wireless nel cranio, con fili piccoli piccoli che può giocare ai video-games con la mente." (...) "L'impianto non si vede e la scimmia è felice. Abbiamo le più belle infrastrutture per le scimmie nel mondo. Vogliamo che le scimmie giochino a Pong tra di loro."

I giornali, come Musk, mettono in evidenza che il chip servirà a riabilitare persone che hanno subito gravi traumi e sono ad esempio paralizzate, oppure per sopperire a perdite di materiale del sistema nervoso dovute a malattie come l'Alzheimer.

Peccato che lo scopo delle ricerche di Neuralink non è affatto questo, ed è stato spesso lo stesso Musk a dirlo.

Il chip neurale è in realtà pensato per essere una interfaccia tra uomo e macchina, cioè un progetto al servizio del transumanesimo. Musk è convinto che un giorno l'AI supererà l'intelligenza degli uomini e quindi metterebbe a rischio l'intera umanità. Un po' come in Terminator.

Per ovviare a questo dunque, che non è solo una pippa mentale di Musk ma il pensiero scientifico di altri ricercatori, che cosa si fa? Non rallenti mica sulle ricerche dell'AI andandoci con i piedi di piombo, ma pensi ad un modo per ibridarti con essa al fine di controllarla (e sappiamo purtroppo quando l'uomo vuole sostituirsi alla Natura che cosa succede, Frankenstein docet!)

Il futuro dell'uomo quindi, sembra essere quello di fondersi con le macchine, che in fondo non è una idea pazzesca, se pensiamo alla dipendenza incredibile che abbiamo con oggetti come lo smartphone. Quest'ultimo per molti è di fatto una appendice del corpo. Se si potesse già impiantare definitivamente in qualche zona del corpo, molti si metterebbero in fila per sottoporsi all'operazione.

Ma fino a dove ci si può spingere in questa direzione? Per altri pensatori transumanisti, si potrebbe pensare di scaricare direttamente nel cervello una serie di apps o conoscenze (ricordate Matrix, quando Neo si allena a Kung-fu?) oppure di trasferire le proprie conoscenze e la propria coscienza dentro un nuovo corpo, o una macchina, per diventare finalmente immortali.

Chiaramente questa corrente di pensiero, il transumanesimo, non prende in considerazione che l'uomo sia anche spiritualità. In maniera del tutto asettica, la nostra coscienza e la nostra anima sono in realtà solo segnali elettrici che se opportunamente convogliati e tradotti, possono essere gestiti come i files su un computer.

È ovvio che una simile prospettiva presenta un enorme problema. Una tale ibridazione, spezzerebbe il nostro legame con la Natura che non necessariamente prevede per noi una evoluzione simile. Oltretutto, se fosse vero che i nostri pensieri sono così facilmente gestibili, chiunque possedesse le "chiavi" del chip possiederebbe anche noi come se fossimo automi.

Il prossimo passo evolutivo dell'uomo è quindi quello di diventare un cyborg? Un dispositivo tecnologico che si può usare e aggiornare (e buttare all'occorrenza)? Il vecchio e odiato corpo in fondo non servirà più, perchè basterà impiantarsi qualche organo artificiale stampato in 3D? Anche per voi donne c'è una novità: non servirete più, perchè i bambini li faremo in provetta, o meglio, con uteri artificiali (finalmente smetteremo di sentire l'odiata frase: "senza di noi, voi uomini vi estinguereste".) 

Il futuro dell'umanità per questi personaggi è che l'umanità non deve esistere più, almeno come la conosciamo adesso.

Ecco perchè sono pericolosi. Almeno per me.