Photo credits. Ormai siamo quasi fuori controllo. Grazie al giochino della pandemia e del "green" chi muove i fili sta creando una situazione di stagflazione "fittizia". L'aumento dei prezzi di alcune materie prime per usarli come scusa per giustificare la speculazione del comparto energetico, comprometterà a cascata tutti gli altri, inclusa la filiera alimentare.
Non è la prima volta che abbiamo il petrolio a 80 dollari, eppure stavolta ci ritroviamo, grazie al giochetto dei certificati verdi, il costo dell'energia triplicato. Ma non è un caso.
La gente parla di stagflazione "reale" ma secondo me non c'è modo che questi rincari possano essere scaricati sui consumatori. Se lo faranno, si creerà solo più caos, e la conclusione sarà sempre quella: deflazione da debito.
Questi pazzi stanno speculando come nel 2008, ma con una base di consumo già precaria, proveniente da 15 anni di crisi confezionata ad arte.
Io non vedo altro obiettivo: devono far saltare tutto in maniera irreversibile, mettere le mani sulle proprietà private che verranno svendute e finalmente creare un formicaio che verrà gestito in modo tecno-feudale.
Nel mondo non ci sono neanche carenze di offerta, ma colli di bottiglia creati ad arte per inceppare il meccanismo economico e spingere al "GREAT RESET". Preparatevi alla pandemia digitale, ed ai lockdown energetici.
Mentre tutto ciò accade c'è poco da fare: tassi fuori controllo, borsa fuori controllo, materie prime in bolle che possono scoppiare in ogni momento, come con il legno.
Come vi dissi mesi fa, l'investimento migliore a lungo termine (oltre ai tresuries in termini finanziari di rischio/beneficio) è nella autosufficienza, l'unica caratteristica che permetterà di mantenersi liberi, fino al momento in cui verranno a prendersi quello che vogliono con la forza (ma non è detto che questo succederà).
Se la scadenza del superbonus verrà posticipata, fateci un lungo e profondo pensierino, perchè dopo arriveranno tasse su tasse (inclusa la casa purtroppo) e più si dipende, più ci si arrende...
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