lunedì 3 febbraio 2025

Superdollaro, o euro valuta di poveracci?


Se ci sarà break-out della resistenza cerchietto, ti saluto euretto! Ci rivediamo a 0,8.

Preparatevi a mettere la legna pure nel serbatoio della macchina...

4 commenti:

  1. In un post di qualche settimana fa, parlando del deficit commerciale monstre su cui Trump è intenzionato ad intervenire, Bagnai sostiene che i due elementi che possono contribuire a chiudere rapidamente il gap fra importazioni ed esportazioni, escludendo l'austerità per evidenti motivi, sono un riallineamento del cambio e l'imposizione di dazi. Voi ce lo vedete un euro che si apprezza del 10% sul dollaro nel 2025? Non è una domanda retorica ma uno spunto di discussione..

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    1. La vedo molto difficile. Primo perché l'industria europea è al collasso, quindi la moneta che rappresenta l'economia europea segue la stessa sorte. Secondo perché la Cina sta aiutando le quotazioni in dollari emettendo debito in dollari invece che in yuan. Terzo perché nei periodi di difficoltà tutti comprano dollari. Quarto perché se c'è una recessione tutti vorranno dollari per comprare treasury. Quinto perché se ti danno il 4,5% per tenere cash in dollari e l'SP500 ti da il 3% con previsioni di crescita sempre più ridotte e la vera inflazione è il 2%... chi te lo fa fare a tenere altre valute in portafoglio? I dazi sono deflattivi, quindi Bagnai sogna se pensa che aiuteranno le quotazioni dell'euro. Da quando è entrato in politica perde colpi pure lui. Poi dazi su cosa? Sul prosciutto? Tecnicamente, mi aspettavo un rimbalzo fino a 1,1 su EUR/USD, ma non c'è stato ed a questo punto non so se ci sarà.

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    2. Anche a me viste le congiunture sembra una mission impossible, ma penso anche che difficilmente Trump ci lascerà proseguire sulla strada di una svalutazione competitiva ad uso e consumo della tedeschia. Le due precedenti situazioni di squilibrio furono corrette una tramite apprezzamento dello yen (accordi del Plaza, primi '80) e l'altra dalla crisi finanziaria (subprime 2007). Ora come ora sono felicemente investito in usd e sto bene così, ma non bisogna distrarsi troppo.. da qui la mia riflessione

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    3. Assolutamente! Siamo sempre allerta. Certo che se si rompesse l'euro essere investiti in dollari sarebbe un bel colpo. Oltre ai treasuries, adesso anche qualche azione di qualità comincia ad essere abbordabile.

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